Prati di Tivo

Questa volta sono nel cuore del versante teramano del Gran Sasso, precisamente a Prati di Tivo.

Vi starete chiedendo il perché di questo nome, semplice “prati retrivi” ovvero prati tardivi dato la loro altitudine. È nelle vicinanze del borgo di Pietracamela e Castelli, due gioielli dell’entroterra abruzzese, proprio sotto il Corno Piccolo.

Insieme a Prato Selva è il più famoso e caratteristico luogo montano del teramano nonché uno dei punti di accesso alle vette maggiori del Gran Sasso, un vero spettacolo per gli amanti della natura. A seconda dell’altitudine in cui ci troviamo presenta diversi tipi di vegetazione, dai boschi di faggio e mandorlo agli anemoni, orchidee e genziane.

La ricchezza di flora e fauna fa di prati di Tivo un luogo unico e tra i più affascinanti d’Abruzzo. Grazie alla cabinovia si può raggiungere la madonnina del gran sasso posta a 2015 metri e da lì il rifugio Franchetti a circa un’ora e 30 minuti di cammino.

Altrimenti incamminarsi per il sentiero che conduce dapprima alle sorgenti del rio Arno, attraverso la valle omonima, per arrivare a Campo Imperatore dopo un estenuante viaggio. Diciamo che il luogo offre molte possibilità per chi pratica sport e non a diverse difficoltà, la cosa fondamentale è mettersi in gioco e godersi tutto ciò che vi circonda.